Salve a tutti, sono il colore Isabella. Tutti crederete che
vi stia prendendo in giro usando questo nome per un colore, invece no, è
proprio il mio!
ISABELLA DI CASTIGLIA |
Il mio battesimo risale, secondo una leggenda popolare, al XIII secolo in seguito alla famosa promessa di Isabella di Castiglia di non cambiare la propria biancheria fino a quando il marito Ferdinando II di Aragona non avesse tolto l’assedio di Granada. L’ occupazione durò per ben otto mesi e così Isabella nota per la sua determinazione, non cambiò con panni puliti la biancheria che divenne giallognola, color Isabella per l'appunto.
REGINA ELISABETTA I |
La mia storia passa addirittura nel guardaroba della regina Elisabetta I d’ Inghilterra che, nel 1600, pare abbia acquistato un capo di abbigliamento che porta il mio nome, testimoniando l’utilizzo del “color Isabella” anche in quel tempo.
CAVALLO ISABELLA |
Ai giorni nostri il mio nome è utilizzato esclusivamente per identificare una razza equina che è caratterizzata dal colore del manto compatibile con il colore Isabella “primordiale” (salvo diluizioni genetiche) e rappresenta, nei nostri giorni, l’unico campo in cui questo colore viene ancora differenziato dai miei “parenti stretti” salvaguardando e garantendo la mia sopravvivenza.
CONTADINO AL TRAMONTO 1888 |
Potrai trovarmi addirittura per strada su un prospetto di un monumento o di un antico edificio oppure in un tramonto, poco prima che il sole si nasconda dietro le montagne.
PORTA DI DAMASCO - GERUSALEMME |
Spero che dopo avermi conosciuto avrai voglia nella tua
quotidianità, di cercarmi, trovarmi e poi chissà anche apprezzarmi e usarmi aiutandomi
a rimettermi in circolo, magari partendo dalle bocche dei tuoi amici!